All'esterno lo sposo controlla attento gli ultimi istanti dei preparativi, tutto è quasi perfetto. All'interno di un meraviglioso castello del X secolo, arredi in stile e affreschi raccontano una realtà ormai lontana. La luce è soffice, velata da una tenda bianca, dipinge una scena eccezionale. Due generazioni condividono un istante, fondono assieme cuore e spirito. Occhi grandi e tanti pensieri nella mente, mamma che si prepara, l'emozione che cresce. La testimonianza viva, dell'amore eterno e sincero che da madre a figlia nulla può controllare. Occhi che scrutano i singoli dettagli, racchiusi fra le gambe di un tavolo che decise incorniciano un affresco di oggi. Il nylon fascia le gambe chiare, ne fa forme sinuose e intense, vicino, tutto l'amore e la delicatezza nella gioia serena di uno sguardo, amorevole e unico come i pensieri e le parole che dopo qualche ora sposa e sposo si sarebbero scambiati per la vita.
Un obiettivo normale, con un punto di ripresa basso, quasi a voler scendere ancora di più all'interno dell'intimo di quello sguardo, a voler scavare tra i mille pensieri. Il diaframma non molto aperto per sfocare appena le gambe e una composizione ricercata per ricavare una cornice naturale all'essenza dell'amore.
